Il trapianto di organi, tessuti o cellule è la sostituzione di un organo o tessuto malato e non piÚ funzionante con uno sano prelevato da un donatore; questa procedura rappresenta una terapia ormai consolidata, che permette di curare efficacemente persone affette da gravi malattie per le quali non sono disponibili altre terapie, e la cui qualità della vita è fortemente compromessa.
Ogni anno, grazie al trapianto, migliaia di persone trovano una cura efficace per la loro malattia e possono tornare ad una vita normale. Grazie ai nuovi farmaci immunosoppressivi che riducono il rischio di rigetto, sono numerosi i pazienti che hanno subito un trapianto da piĂš di 20 anni.
Senza donazione non câè trapianto: la disponibilitĂ di organi, tessuti e cellule dipende esclusivamente dallâaltruismo dei donatori; la donazione è un atto assolutamente gratuito e anonimo: la compravendita di organi è illegale e punita dalla legge.
L’assegnazione degli organi viene effettuata presso il Centro Regionale di Riferimento per i Trapianti attraverso un programma che individua nelle liste di attesa dei diversi centri trapianto i soggetti che risultano piĂš compatibili sulla base delle caratteristiche cliniche ed immunologiche del donatore.
Il trapianto è possibile solo grazie alla disponibilità di organi, cellule e tessuti prelevati da donatori viventi e deceduti.
Che cosa si può donare in vita?
- sangue
- midollo osseo
- osso (testa del femore di pazienti sottoposti a intervento di protesi dâanca)
- vene (safenectomia)
- membrana amniotica (placenta)
- rene
- parte del fegato
Che cosa si può donare dopo la morte?
- cornee
- cute
- osso, tendini, cartilagini
- tessuto cardiovascolare
- cuore
- polmoni
- fegato
- rene
- pancreas
- intestino
Espressione di volontĂ
A tutti i cittadini viene data la possibilitĂ di esprimere liberamente la volontĂ in merito alla donazione dei propri organi e tessuti, che si tratti di una dichiarazione favorevole o sfavorevole.
Legge n° 91/99 âDisposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e tessuti”.
Tale dichiarazione può essere modificata in qualsiasi momento.
Esprimere in vita la propria volontà di donare è una garanzia che le nostre scelte verranno rispettate e solleva i nostri familiari dalla responsabilità di dover decidere per noi in momenti di grande dolore e angoscia.
Eâ possibile manifestare la propria volontĂ :
- presso lâAnagrafe dei Comuni di residenza che aderiscono al progetto âUna scelta in Comuneâ, al momento del rilascio o del rinnovo della carta dâidentitĂ . La dichiarazione verrĂ registrata direttamente nel SIT, il data base del Centro Nazionale Trapianti, consultabile dai medici del coordinamento trapianti 24 ore su 24;
- in uno degli sportelli di riferimento delle ATS, compilando lâapposito modulo, che verrĂ registrato direttamente nel SIT, e dal proprio Medico di Medicina Generale;
- scrivendo di proprio pugno una dichiarazione (atto olografo), completo di dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita), n° del documento, data e firma. Questa dichiarazione va conservata tra i documenti personali;
- iscrivendosi ad una Associazione di Donatori (AIDO â ANED); anche in questo caso la dichiarazione firmata verrĂ registrata direttamente nel SIT.
Per esprimere la propria volontà è necessario essere maggiorenni, dopodichĂŠ non ci sono limiti dâetĂ alla donazione: cornee, fegato e reni possono essere prelevati da donatori idonei, anche di etĂ superiore a 80 anni.