30 maggio 2021 – Giornata mondiale della sclerosi multipla – Pubblicato un importante lavoro del centro sclerosi multipla di Gallarate

Ultima modifica: 21 Marzo 2022

In occasione della Giornata mondiale sulla Sclerosi Multipla siamo orgogliosi di comunicarvi un importante traguardo scientifico raggiunto dai nostri colleghi: è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica JAMA Neurology uno studio collaborativo sui dati del registro italiano sclerosi multipla, che ribadisce le competenze acquisite dal nostro Centro Sclerosi Multipla, diretto dal Dott. Mauro Zaffaroni, nell’ambito della Sclerosi Multipla pediatrica.
Il Dott. Damiano Baroncini (a lato in foto), medico del centro SM di Gallarate, è  primo autore dell’importante lavoro scientifico. Oltre al coordinamento del progetto, è anche autore delle complesse analisi statistiche.
Il Dott. Zaffaroni spiega l’importanza del progetto: “Questo studio quindi dimostra che il miglioramento della prognosi della SM pediatrica dipende dall’avvento di nuovi farmaci e dall’evoluzione dei protocolli diagnostici e terapeutici verificatosi negli ultimi anni” ed aggiunge: “Dal Registro Italiano Sclerosi Multipla (SM), abbiamo estratto  ed analizzato i dati di oltre 3000 soggetti con SM ad esordio pediatrico. Abbiamo poi valutato le differenze nel tempo per raggiungere un livello di disabilità moderato  o severo  in base all’anno di diagnosi della malattia. Nei soggetti  con diagnosi più recente  abbiamo riscontrato un rischio di raggiungere una disabilità moderata o severa ridotto del 50-70% rispetto ai soggetti con diagnosi effettuata  in epoca più remota, quando non esistevano trattamenti specifici per la SM.  La riduzione del rischio è andata di pari passo a un sempre maggiore utilizzo di farmaci immunomodulanti, soprattutto di quelli ad elevata potenza anti-infiammatoria. Le caratteristiche demografiche dei soggetti e l’esordio clinico della malattia non sono invece cambiati in maniera rilevante nel tempo.”
Complimenti per l’importante pubblicazione!!
Abstract articolo su JAMA Neurology