IA in Medicina: una trasformazione inevitabile da conoscere e governare

Ultima modifica: 04 Agosto 2025

Viviamo un momento storico in cui l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando ogni ambito della nostra vita, compresa la Medicina.

La domanda non è più “se” usarla, ma “come” affrontare consapevolmente questa trasformazione.

Il corso “IA in Medicina: siamo in piena pandemia!”, in programma nel Presidio Ospedaliero di Busto Arsizio il 17 settembre 2025 – organizzato in occasione della Giornata Internazionale per la Sicurezza del Paziente – nasce proprio da questa esigenza: fornire agli operatori sanitari strumenti di comprensione e orientamento nell’uso dell’intelligenza artificiale in ambito clinico.

Nel corso dell’incontro, si affronteranno i grandi interrogativi legati a queste nuove tecnologie: quali sono i reali vantaggi? Dove si nascondono i rischi? Come relazionarsi con i pazienti che sempre più spesso arrivano con “diagnosi fai-da-te” ottenute da chatbot come ChatGPT?

Attraverso il contributo di esperti del settoremedici, fisici sanitari, giuristi e comunicatori – verranno presentati casi pratici, esperienze dal territorio e riflessioni sui risvolti etici e legali dell’IA applicata alla salute.

Dalla neuroradiologia alla medicina generale, fino alla cornice filosofica e culturale che accompagna il sogno (e l’incubo) dell’intelligenza artificiale, il corso offrirà uno sguardo critico, multidisciplinare e concreto.

L’iniziativa è rivolta a tutte le professioni sanitarie e dà diritto a 3,9 crediti ECM.
La partecipazione è gratuita ma con posti limitati (massimo 80 iscritti).

Le iscrizioni saranno aperte fino al 10 settembre 2025 sul sito della Fondazione Carnaghi Brusatori.

Per informazioni e iscrizioni: iscrizione on line compilando la scheda disponibile sul sito www.fondazionecb.org.
Le iscrizioni si intendono accettate fino al raggiungimento dei posti previsti (80) e non oltre il giorno 10/09/2025

Tel. 0331.381561 | info@fondazionecb.org