Le Strutture Organizzative

Ultima modifica: 07 Marzo 2023

Le strutture organizzative sono articolazioni aziendali in cui si concentrano competenze professionali e risorse (umane, tecnologiche e strumentali) finalizzate allo svolgimento di funzioni di amministrazione, di programmazione e di committenza, o di produzione di prestazioni e di servizi sanitari.

La valenza strategica e la complessità organizzativa sono gli elementi che rendono opportuna l’individuazione di una posizione con responsabilità di organizzazione e di gestione delle risorse assegnate. La ‘valenza strategica’ di una struttura è definita dal livello di interfaccia con istituzioni o organismi esterni all’azienda, dal volume delle risorse da allocare, dalla rilevanza delle problematiche trattate, dal livello di intersettorialità che caratterizza gli interventi.

L’individuazione delle strutture organizzative aziendali avviene sulla base del quadro complessivo risultante dalla convergenza di alcune variabili, quali: il posizionamento strategico o il grado di priorità d’azione  che riveste l’ambito di applicazione prevalente delle competenze e delle risorse cui si intende dare strutturazione; la riconducibilità del sistema tecnico (competenze e conoscenze) a discipline definite; la rilevanza, l’intensità, la frequenza dei rapporti istituzionali da intrattenere con soggetti esterni all’azienda; la rilevanza qualitativa e quantitativa delle risorse da allocare, monitorare, organizzare e gestire;il livello di autonomia e responsabilità che è necessario assicurare per un appropriato, efficace ed efficiente assolvimento della funzione.

Le strutture organizzative si distinguono in complesse, semplici dipartimentali e semplici, in relazione all’intensità assunta dalle variabili citate e all’ampiezza degli ambiti di autonomia e di responsabilità conferiti dall’Azienda.

Sono definite Strutture Complesse (SC) le articolazioni aziendali che posseggono requisiti strutturali e funzionali di rilevante importanza e che necessitano di competenze multiprofessionali e specialistiche per l’espletamento delle attività ad esse conferite. Assicurano funzioni di produzione di prestazioni o di servizi che fanno riferimento ad un sistema di conoscenze e competenze normalmente riconducibili a discipline normativamente riconosciute e che mobilitano un volume di risorse qualitativamente e quantitativamente significativo. Esercitano funzioni di rilievo nel supporto alla direzione aziendale e riguardano attività prioritariamente connesse con la pianificazione e con la crescita organizzativa dell’Azienda.

Le Strutture Semplici Dipartimentali sono Strutture che, pur non possedendo le medesime caratteristiche di complessità e di rilevanza di una Struttura Complessa, posseggono autonomia gestionale ed organizzativa e afferiscono gerarchicamente al Dipartimento in ragione del carattere trasversale e strumentale rispetto alle attività delle altre strutture afferenti al medesimo Dipartimento.

Sono definite Strutture Semplici le articolazioni organizzative aventi finalità gestionali di competenze specifiche, che prevedono comunque una responsabilità di gestione delle risorse umane, tecniche e/o finanziarie necessarie all’assolvimento delle funzioni attribuite. Assicurano attività riconducibili ad una linea di produzione chiaramente individuabile nell’ambito di quella della struttura complessa di riferimento e sono contrassegnate da una struttura di produzione con significativo valore economico, in termini sia di tecnologie che di risorse utilizzate.