DEFINIZIONI
L’art. 30 del D.Lgs. 81/08 definisce il sistema di gestione salute e sicurezza sul lavoro come modello organizzativo e gestionale per la definizione e l’attuazione di una politica aziendale per la salute e sicurezza, che assicuri l’adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi alla Salute e Sicurezza sul Lavoro.
Le linee guida UNI-INAIL 2001 definiscono le modalità per individuare, all’interno della struttura organizzativa aziendale, le responsabilità, le procedure, i processi, le risorse per la realizzazione della politica aziendale di prevenzione, nel rispetto delle norme di salute e sicurezza vigenti, in modo da renderle più efficienti e più integrate nelle operazioni aziendali generali, nell’ottica del miglioramento continuo.
L’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLA SICUREZZA
Nella ASST il “Regolamento interno per l’individuazione dei ruoli della sicurezza aziendale ai sensi del d.lgs. 81/08 e s.m.i. e dei relativi principali obblighi e compiti ad essi attribuiti nell’ambito del sistema di gestione salute e sicurezza sul lavoro”, di cui alla Delibera n. 699 del 20/06/2024 pone per le basi per l’implementazione di un Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 81/08, strutturando un modello organizzativo e gestionale che definisca i ruoli della sicurezza aziendali e i relativi obblighi e compiti.
Il primo pilastro su cui si fonda un SGSSL sono le risorse umane, ciascuna con il suo specifico ruolo nell’ambito dell’organigramma della sicurezza.
In aggiunta a queste figure normate rivestono un ruolo fondamentale in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro anche le diverse Funzioni Aziendali il cui operato ha un impatto in termini prevenzionistici.