Ultima modifica: 19 Febbraio 2024
Ai cittadini affetti da particolari patologie che causano disabilità viene garantita la fornitura di:
- ausili protesici personalizzati come: protesi d’arto, protesi oculari, apparecchi acustici, busto ortopedico, calzature ortopediche, carrozzina, sistemi di postura, ausili per la comunicazione, ausili per la vista, ecc.
- ausili per l’assistenza e la gestione a domicilio come: letto ortopedico, materasso antidecubito, solleva persone, carrozzina di serie, sedia per wc e doccia, rialzo per wc, ecc.
Hanno diritto all’erogazione a carico del Sistema Sanitario regionale de dispositivi protesici “durevoli” contenuti nel Nomenclatore Tariffario delle Protesi (DM n. 332/1999 e DPCM del 12/1/2017) in connessione a menomazioni e disabilità specifiche:
- invalidi civili, di guerra e per servizio, ciechi e ipovedenti gravi, “sordomuti”, in possesso di verbale di riconoscimento di invalidità;
- minori di anni 18 che necessitino di un intervento di prevenzione, cura e riabilitazione di un’invalidità grave e permanente;
- persone che hanno presentato domanda di invalidità cui siano state accertate, dalle competenti commissioni mediche, menomazioni che comportano una riduzione della capacità lavorativa superiore ad un terzo e risultante dal verbale;
- istanti in attesa di accertamento per i quali il medico specialista attesti la necessità e urgenza di una protesi, di un’ortesi o di un ausilio per la tempestiva attivazione di un piano riabilitativo‐assistenziale;
- amputati di arto, donne che abbiano subito un intervento di mastectomia o con assenza della mammella o della ghiandola mammaria per malformazione congenita, soggetti che abbiano subito un intervento demolitore dell’occhio, laringo-tracheostomizzati;
- persone affette da malattia rara, in relazione alle menomazioni correlate alla malattia;
- ricoverati presso una struttura sanitaria pubblica o privata accreditata, per i quali il medico specialista certifichi la necessità e l’urgenza di una protesi o di un ausilio prima della dimissione (contestualmente alla fornitura delle protesi o ortesi deve essere attivata la procedura per il riconoscimento dell’invalidità civile);
- persone con grave disabilità transitoria, assistite in regime di ospedalizzazione domiciliare, di dimissione protetta o di assistenza domiciliare integrata.
Modalità di fornitura di dispositivi costruiti su misura o in serie personalizzati
(protesi acustiche, protesi oculari, protesi mammarie, busti ortopedici, calzature ortopediche, plantari, carrozzine, sistemi di postura, ausili per la comunicazione, ausili per la vista, ecc. …).
La prescrizione dei dispositivi protesici viene effettuata tramite il Software Regionale dedicato da un medico specialista iscritto nell’ “Elenco medici specialisti prescrittori “ e competente per la tipologia di menomazione o disabilità, a cui si accede con l’impegnativa del medico di medicina generale. Il sistema di prescrizione online garantisce al cittadino un percorso semplificato con regole uniformi su tutto il territorio regionale.
In caso di prescrizione on line, il percorso è il seguente:
- lo specialista inserisce la prescrizione nel sistema informatico e consegna al cittadino copia cartacea, firmata, di tale prescrizione
- il cittadino si reca direttamente dal fornitore di propria scelta tra quelli autorizzati e consegna la copia cartacea
- il fornitore accede alla prescrizione on line attraverso il codice sanitario dell’assistito ed il numero di prescrizione presente sul cartaceo rilasciato dallo specialista e prende in carico la fornitura del dispositivo prescritto
- una volta consegnato il dispositivo prescritto , il cittadino è tenuto obbligatoriamente a recarsi dallo specialista prescrittore (previo appuntamento) per il collaudo del presidio
- il medico prescrittore effettua la verifica di congruità e funzionalità del dispositivo erogato e registra on line l’esito del collaudo.
La prescrizione cartacea dei dispositivi protesici è una modalità ormai residuale e può essere utilizzata da:
- prescrittori delle Strutture Sanitarie collegate al SISS regionale, solo in caso di mancato funzionamento del sistema informatico
- prescrittori delle Strutture Sanitarie del territorio non ancora inserite nel SISS regionale
- prescrittori delle Strutture Sanitarie fuori Regione.
In caso di prescrizione cartacea, l’iter procedurale per l’ottenimento del presidio prescritto è quello previsto dalla normativa nazionale (DM 332/99 e DPCM del 12/1/2017 ) e precisamente:
- il cittadino, con la prescrizione, si reca dal fornitore di propria scelta tra quelli autorizzati, per la formulazione del preventivo
- il cittadino presenta all’Ufficio Protesi del Distretto di residenza la prescrizione completa di preventivo per la successiva autorizzazione
- il cittadino consegna alla ditta prescelta la prescrizione autorizzata
- la ditta eroga il presidio prescritto entro i tempi previsti dalla normativa vigente
- una volta consegnato il dispositivo prescritto, il cittadino è tenuto obbligatoriamente a recarsi dallo specialista prescrittore (previo appuntamento) per il collaudo del presidio e a consegnare al Distretto di residenza l’esito del collaudo.
Modalità di fornitura di dispositivi di serie per l’assistenza al domicilio del paziente.
Si tratta di ausili di serie forniti a favore di soggetti affetti da patologie croniche, gestiti al domicilio, generalmente non deambulanti o allettati (es.: letti articolati, comode, ausili per la prevenzione ed il trattamento delle lesioni cutanee).
Tali ausili sono acquisiti dall’ ASST tramite procedure pubbliche di acquisto, vengono consegnati in comodato d’uso gratuito agli utenti, non devono essere modificati e vanno restituiti all’ ASST a fine utilizzo.
La prescrizione informatica di tali ausili è redatta on-line dallo specialista ospedaliero o dal medico curante e comporta il seguente iter:
- il medico prescrittore informa l’assistito circa la fornitura diretta in comodato d’uso gratuito da parte dell’ ASST per tramite della Ditta a cui è stata appaltata la gestione del magazzino degli ausili nuovi e ricondizionati di proprietà dell’ ASST
- il Distretto riceve la prescrizione on-line e inoltra l’ordine alla Ditta per la consegna a domicilio degli ausili prescritti, ricondizionati o nuovi
- l’assistito è contattato direttamente dalla Ditta per concordare giorno e ora della consegna.
La prescrizione cartacea dei dispositivi protesici sopra indicati prevede il seguente percorso:
- il cittadino presenta all’Ufficio Protesi del Distretto di residenza la prescrizione cartacea
- il Distretto autorizza la prescrizione e si attiva per la fornitura del presidio, inoltrando l’ordine alla Ditta per la consegna a domicilio degli ausili prescritti, ricondizionati o nuovi
- il cittadino viene contattato dalla Ditta per fissare la data di consegna al domicilio.