DIPARTIMENTO AREA CARDIOVASCOLARE
OSPEDALE di Busto Arsizio
RESPONSABILE: Dott.ssa Maria Rosa Caruso
La mission della Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi è la prevenzione, diagnosi e cura delle malattie renali acute e croniche dell’età adulta.
La Struttura si articola sui quattro Ospedali aziendali; a Busto Arsizio sono presenti il reparto di Degenza Nefrologica, il servizio di Emodialisi ospedaliero, il Centro dialisi ad Assistenza Limitata ospedaliero, il servizio di Dialisi Peritoneale e i servizi ambulatoriali.
Il servizio di Emodialisi ospedaliera, comprensivo del CAL ospedaliero attivo da novembre 2022, permette il trattamento sostitutivo della funzione renale nei pazienti affetti da malattia renale cronica di stadio avanzato. L'attività dialitica è organizzata su tre turni giornalieri e comprende sedute in regime ambulatoriale e per i pazienti ricoverati, acuti e cronici. In caso di necessità, la nostra divisione è in grado di effettuare i trattamenti di tipo intermittente in setting dedicati, quali la Rianimazione e l'Unità Coronarica. A partire dal 2020 è stato inoltre attivato il servizio di emodialisi per i pazienti COVID positivi, in area dedicata.
Il servizio di Dialisi Peritoneale garantisce l’assistenza ai pazienti in trattamento dialitico peritoneale, erogando un adeguato training ai pazienti, un follow up consono alla complessità clinica dei pazienti e una gestione delle complicanze che possono insorgere in corso di terapia.
L'assistenza infermieristica è garantita da personale specializzato in tecniche dialitiche, che assicura la presa in carico globale e l’ascolto delle necessità del paziente che va ben oltre la gestione della seduta emodialitica, comprende anche aspetti di tipo educazionale (nutrizione, abitudini di vita, comportamenti adeguati alla condizione clinica) e gestione dell’ambito familiare e sociale.
La presa in carico del paziente emodializzato comprende anche l'allestimento e la gestione dell'accesso vascolare. L'attività chirurgica (creazione fistole arterovenose, posizionamento e rimozione di cateteri venosi centrali tunnellizzati) viene effettuata presso la sala operatoria del servizio di Emodialisi, dopo studio del patrimonio vascolare del paziente tramite ecocolordoppler, in regime di ricovero o ambulatoriale, a seconda del tipo di intervento. L'attività integrata con i servizi ambulatoriali permette una presa in carico globale del paziente e un'adeguata continuità assistenziale.
Emodialisi ospedaliera: 21 posti tecnici
CAL ospedaliero: 6 posti tecnici
- Trattamenti in bicarbonato dialisi con membrane molto biocompatibili ed emodiafiltrazione online con monitor Fresenius e Baxter, con durata dei trattamenti dalle 3 alle 5 ore
- Dialisi peritoneale con addestramento del paziente alle due metodiche (automatizzata e manuale) con apparecchi Fresenius e Baxter e follow up del paziente.
- Allestimento di fistole arterovenose distali e medio prossimali, posizionamento e rimozione di cateteri venosi centrali tunnellizzati in modalità ecoguidata.
- Ambulatorio immunopatologia: gestione clinica e terapeutica delle nefropatie immunomediate.
- Ambulatorio predialisi: gestione della malattia renale cronica avanzata in nefropatie primitive e secondarie con avvio del percorso al trattamento sostitutivo della funzione renale o alla terapia conservativa.
- Ambulatorio trapianto di rene: follow up dei pazienti portatori di trapianto renale.
- Ambulatorio divisionale: malattia renale cronica, nefropatie primitive e secondarie, prime visite nefrologiche.
Nell’anno 2021 tra le attività dell' intera Struttura si segnalano:
- 369 pazienti dimessi dalla degenza nefrologica di Busto Arsizio
- una media di 112 pazienti in trattamento emodialitico presso il centro dialisi ospedaliero e centro ad assistenza limitato di Busto Arsizio
- una media di 109 pazienti in trattamento emodialitico presso il centro dialisi ospedaliero di Gallarate e il centro ad assistenza limitata di Somma Lombardo
- 36 pazienti in trattamento emodialitico continuativo presso il centro ad assistenza limitato di Saronno
- una media di 16 pazienti in trattamento dialitico peritoneale a Busto Arsizio
- una media di 13 pazienti in trattamento dialitico peritoneale a Gallarate
Al 31/12/2021 i pazienti in trattamento con dialisi extracorporea erano 257. In totale durante l’anno i pazienti trattati con dialisi extracorporea sono stati 383 (per un totale di 423 pazienti considerando anche i pazienti trattati con dialisi peritoneale).
Nell’anno 2021 sono stati erogati 36.797 trattamenti di dialisi extracorporea.
1) Che cos’è la nefrologia? La nefrologia è una branca della medicina che si occupa delle malattie renali. Il nefrologo è il medico specializzato nella diagnosi e nella cura delle patologie dei reni.
2) Di che malattie si occupa la nefrologia? La nefrologia si occupa di malattie renali primitive (es: glomerulonefriti) e secondarie a patologie sistemiche (es: nefropatia diabetica), e ha come obiettivo preservare la funzione renale.
3) Chi ha bisogno di una visita nefrologica? I pazienti che sviluppano un peggioramento della funzione renale (valutata tramite dosaggio della creatininemia e dell’urea), che hanno alterazioni urinarie, che presentano alterazioni elettrolitiche, che hanno familiarità per nefropatia.
4) Come si svolge la visita nefrologica? Il nefrologo acquisisce tutte le informazioni anamnestiche necessarie, a partire dalla storia familiare del paziente, valuta esami ematici, urinari e strumentali eseguiti, registra i parametri e visita il paziente per arrivare a formulare delle ipotesi diagnostiche e terapeutiche.
5) Cosa devo portare ad una visita nefrologica? E’ necessario portare la documentazione clinica in possesso comprensiva di esami del sangue (che devono comprendere gli esami di funzione renale) e delle urine, la terapia assunta e, se disponibili, le indagini strumentali (ecografia o TC addome).
6) Cosa succede quando i reni non funzionano più? I reni hanno un ruolo importante nella regolazione del metabolismo corporeo. Quando l’insufficienza renale è in fase avanzata, è necessario procedere alla sostituzione della funzione renale, che avviene attraverso la dialisi o il trapianto.
TELEFONO | 0331 699272 - 0331 699410 (dalle ore 10 alle ore 12) |
dialisi.busto@asst-valleolona.it | |
RESPONSABILE | dott.ssa Maria Rosa Caruso |
COORDINATORE | Maila Di Giulio |
STAFF:
- Dott. Andrea Amendola
- Dott.ssa Monica Avino
- Dott. Carmelo Battaglia
- Dott. Paolo Betti (medico in formazione specialistica)
- Dott.ssa Romina Bucci (medico in formazione specialistica)
- Dott. Giancarlo Bruno
- Dott.ssa Francesca Antonia Colombo
- Dott.ssa Ermira Cuka
- Dott.ssa Manuela Curreri
- Dott.ssa Carmela Figliola
- Dott. Eligio Gandini
- Dott.ssa Roberta Miglio (medico in formazione specialistica)
- Dott.ssa Elisabetta Sogni
Ai nuovi pazienti che iniziano il trattamento dialitico viene chiesto di firmare i seguenti consensi:
- consenso al trattamento con emodialisi extracorporea o dialisi peritoneale per uremia cronica,
- somministrazione endovenosa di preparati contenenti ferro,
- ricerca di anticorpi anti HIV,
- emotrasfusione,
- posizionamento o rimozione di catetere venoso centrale tunnellizzato,
- posizionamento o rimozione del catetere per dialisi peritoneale,
- allestimento della fistola arterovenosa per emodialisi extracorporea,
- modulo ambulatoriale per il trattamento dei dati personali e sanitari.
Il Servizio Emodialisi ospedaliero e il CAL ospedaliero di Busto Arsizio sono aperti all’utenza dalle ore 7.30 dalle ore 22.00.
Turno mattino: inizio ore 7.30/8.00 - fino a fine trattamento
Turno intermedio: 12.30 - fino a fine trattamento
Turno pomeridiano: 14.30 - fino a fine trattamento
Turno serale: 17.30 - fino a fine trattamento
I pazienti sottoposti a dialisi extracorporea devono indossare abiti dedicati e comodi durante il trattamento. Presso i centri sono disponibili spogliatoi e armadietti dove lasciare i propri indumenti. Si invita a non lasciare incustoditi effetti personali e di valore.
I pazienti che non sono in grado di recarsi autonomamente presso i centri dialisi, possono fare richiesta per l'attivazione di trasporto convenzionato direttamente al centro dialisi di appartenenza, che formulerà la richiesta al distretto sanitario territoriale di competenza.
Non è prevista la somministrazione di cibo in corso di trattamento dialitico, ad eccezione di peculiari condizioni cliniche. A necessità clinica può essere praticata una nutrizione parenterale intradialitica.
ORARIO RICEVIMENTO PARENTI
E' possibile concordare con il personale medico, previo contatto telefonico, un colloquio informativo.
RICORDA DI LAVARE LE MANI!
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