Paolo Candiani
(Busto Arsizio, Varese, 1897 – 1981)
Enrico Candiani
Olio su tela, cm. 230 x 110
Nato il 1° novembre 1851 da Pietro e da Angiola Marinoni, Enrico Candiani assunse in ancor giovane etĂ le redini dell’industria paterna, sita in via delle Scuole (ora G. B. Bossi), trasformandola nel 1876 in tessitura “Enrico Candiani”. La ditta, che in seguito ampliò la sua sede aprendola su via Umberto I (ora Fratelli d’Italia), aveva anche stabilimenti in via Palestro 14, a Fagnano Olona e a Sacconago e dava lavoro ad un numero rilevante di operai impegnati a produrre tessuti per pantaloni, biancheria, tovaglieria e per copriletti di cotone.
Enrico Candiani ebbe anche parte attiva nella conduzione amministrativa della cittĂ di Busto Arsizio e venne eletto piĂą volte consigliere comunale, diventando anche assessore.
Fu presidente della SocietĂ Anonima del Teatro Sociale e, a lungo, consigliere della Congregazione di CaritĂ alla quale, nel 1904, insieme con altri nove benefattori, decise di offrire un vasto terreno per costruirvi il nuovo ospedale.
In seguito, per ricordare i figli Umberto e Riccardo, prematuramente scomparsi, fece costruire a proprie spese un padiglione destinato alla MaternitĂ ed alla Pediatria: ne fece stendere il progetto all’ingegnere Carlo Wlassics, che curò soprattutto la parte tecnica, ed al proprio figlio, architetto Paolo, che rese l’edificio “piĂą di un sanatorio, una sontuosa villa dell’etĂ sforzesca”.
Enrico Candiani morì a Busto Arsizio il 4 agosto 1926, pochi giorni prima che questo padiglione fosse inaugurato.