Prevenzione e Cura delle condizioni di dipendenza (Ser.D.)

Ultima modifica: 24 Novembre 2025

Ai Ser.D. si possono rivolgere persone con uso problematico, abuso e dipendenza da sostanze psicotrope legali (alcol, tabacco e farmaci) ed illegali (eroina, cocaina, cannabinoidi, ecstasy, ecc.). Gli interventi sono rivolti anche a coloro che manifestano altri comportamenti di dipendenza (gioco d’azzardo patologico, dipendenza da internet e videogiochi, shopping compulsivo, ecc.).

I cittadini possono rivolgersi al Ser.D. anche solo per informazioni e chiarimenti per sƩ e/o per un familiare.

Nei Ser.D. lavora una Ć©quipe multidisciplinare di professionisti sanitari e psico–socio– educativi che valuta le condizioni complessive del paziente e definisce il trattamento terapeutico individualizzato.

Agli adolescenti e ai loro familiari ĆØ rivolta una particolare attenzione anche nella fase di consulenza e presa in carico terapeutica. Ogni sede Ser.D. può accogliere la richiesta e valutarla all’interno delle proprie risorse e del bisogno rilevato, ma può, altresƬ, orientare e raccordarsi con il gruppo di operatori che, specificatamente nella sede di Con-t@tto a Gallarate, si occupa della fascia adolescenti/giovani.

L’UnitĆ  Operativa Prevenzione e Cura delle Condizioni di Dipendenza assiste altresƬ le persone ristrette presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio che presentano problematiche di alcol-tossicodipendenza (Area Penale). L’Ć©quipe multi professionale dei Ser.D. garantisce interventi diagnostici e trattamentali dello stato di dipendenza; raccoglie informazioni e attua una valutazione multidisciplinare finalizzata al Progetto Terapeutico Individualizzato. A tal fine effettua interventi di segretariato e presa in carico sociale, ha contatti con le Associazioni di Volontariato, gli avvocati, i familiari, gli operatori U.E.P.E., promuove gruppi psico-socio-sanitari. Ai fini dell’elaborazione e attuazione del Programma Terapeutico da predisporre per il detenuto tossicodipendente, gli operatori dell’Ć©quipe del Ser.D. acquisiscono informazioni cliniche presso i Ser.D. di provenienza dello stesso nonchĆ© da strutture pubbliche e private che, in passato, lo abbiano avuto in carico o conosciuto, favorendo cosƬ un lavoro di rete tra le diverse Istituzioni.

Tutti gli operatori sono tenuti alla riservatezza, in conformitĆ  alle normative sulla privacy.




Dipendenze in trattamento ai Ser.D.



Come si accede

Ai Ser.D. può rivolgersi sia la persona direttamente interessata sia un familiare.

ƈ possibile recarsi fisicamente presso le Sedi, che garantiscono un accesso diretto al pubblico, oppure telefonare.

Dopo il primo contatto, seguirĆ  un colloquio di orientamento/accoglienza.

ƈ garantita la massima riservatezza, secondo il “Testo unico sulla privacy” emanato con d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e la Legge 21 febbraio 2006, n. 49 “Disposizioni per favorire il recupero di tossicodipendenti recidivi e modifiche al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309″.

Nel corso del primo contatto (Accettazione-Accoglienza), qualora la persona intenda procedere con la Valutazione Multidimensionale Integrata (VMI), viene richiesta, previa adeguata illustrazione, la sottoscrizione di uno specifico “Consenso al trattamento dei dati personali” (ai sensi degli artt. 23-24 del Codice della privacy – L. 196/2003).

Nessun atto medico o psico-socio-educativo potrĆ  essere intrapreso dal Ser.D. in assenza dell’apposito consenso del paziente.