- Dirigente Medico
- Direttore della Struttura Complessa di Urologia
"Il “bollino azzurro” rappresenta il riconoscimento di tanti anni di dedizione alla diagnosi e alla cura dei pazienti affetti da tumore alla prostata. Oggi la multidisciplinarietà ci permette di ritagliare la miglior terapia per ogni singolo malato. L’approccio multidisciplinare migliora l’appropriatezza e la qualità diagnostica, terapeutica e di follow up. Ci consente di ottimizzare le risorse e di ridurre i tempi di attesa.
Utilizziamo le più moderne tecniche chirurgiche (mini-invasive, e non) e trattamenti radioterapici di altissimo livello, grazie a strumentazioni che ci permettono di effettuare radioterapie sempre più mirate e accurate, con riduzione degli effetti collaterali per il malato".
Mi sono diplomato al Liceo Classico Cairoli di Varese nel 1975, mi sono laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Pavia a 24 anni con 110/110 con lode nel 1981 e mi sono specializzato in Urologia all’Università di Milano con 70/70 nel 1987.
Nel Febbraio 2002 ho conseguito il Certificato di Formazione Manageriale della Scuola di Direzione in Sanità della Regione Lombardia per Dirigenti di Struttura Complessa rinnovato e rivalidato nel 2010 e nel 2020.
Nel 1984, al rientro delle mie esperinze negli Stati Uniti e in Germania, ho importato e sviluppato presso l' Urologia dell’Ospedale di Busto Arsizio tutte le tecniche mininvasive endourologiche del trattamento della calcolosi e dell’ipertrofia prostatica benigna, sotto la guida del Prof. Enrico Signorelli.
Dal 1990 sotto la guida del Prof. Alberto Mandressi ho affinato le tecniche di laparoscopia con esecuzione, tra i primi al mondo nel 1992, di nefrectomie e surrenectomie laparoscopiche.
Da allora mi sono dedicato soprattutto alla patologia chirurgica oncologica urologica raggiungendo come primo operatore il traguardo di oltre 2500 prostatectomie radicali, di oltre 1200 cistectomie radicali con circa 700 casi di ricostruzione ortotopica della vescica e di oltre 1000 casi di nefrectomie radicali e parziali.
Ad oggi posso vantare l' effettuazione come primo operatore di oltre 20.000 interventi chirurgici di Urologia, di cui circa il 50% di alta complessita’ oncologica; l’esperienza chirurgica maturata copre tutti i settori dell’Urologia a cielo aperto, endoscopica e laparoscopica.
Sono socio dell’American Urological Association (AUA), dell’European Urological Association (EAU) e della Societa’ Italiana di Urologia.
Ho partecipato a oltre 300 Congressi Nazionali e Internazionali di Urologia
Sono Professore a contratto nella rete formativa di Urologia dell’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) per cui ogni anno nel nostro reparto contribuiamo alla formazione teorica e pratica di 2 specializzandi a rotazione.
Sono autore di 120 pubblicazioni scientifiche edite a stampa di cui 52 su riviste internazionali.