La Legge Regionale di potenziamento dei Servizi Sanitari e Socio-sanitari
La pandemia ha messo in evidenza la necessità di dare una nuova organizzazione alla rete sanitaria regionale, con l’obiettivo di avvicinare il cittadino alle cure primarie e ai servizi socio assistenziali e permettergli di avere un collegamento diretto con la rete ospedaliera, in base alle sue necessità.
Regione Lombardia attraverso l’approvazione a dicembre 2021 di una nuova legge – la Legge Regionale 14 dicembre 2021, n. 22 – ha previsto importanti interventi di miglioramento e rafforzamento del sistema sanitario e sociosanitario lombardo.
Gli interventi programmati prevedono:
- il potenziamento e la creazione di strutture e presìdi territoriali,
- il rafforzamento dell’assistenza domiciliare,
- lo sviluppo della telemedicina,
- una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari.
Il potenziamento dei servizi territoriali passerà attraverso la realizzazione di nuove strutture e presìdi più vicini al cittadino ed in grado di rispondere ai suoi bisogni: le Case di Comunità (suddivise in due “categorie” : quelle “hub” dove saranno garantiti tutti i servizi e quelle “spoke” che forniranno un minimo obbligatorio di servizi medici e infermieristici restando però obbligatoriamente in collegamento con le strutture “hub”), gli Ospedali di Comunità e le Centrali Operative Territoriali per la presa in carico dei pazienti cronici. E’ prevista inoltre l’istituzione di un Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive.
Queste nuove strutture, e relativi servizi, verranno attivate progressivamente per arrivare alla realizzazione di 218 Case di Comunità entro il 2024. Verrà dunque rafforzato e potenziato il sistema di assistenza sanitaria primaria e di prevenzione della Lombardia e il sistema sanitario regionale nel suo complesso. Entro il 2024 verranno inoltre realizzati 71 Ospedali di Comunità e 101 Centrali Operative Territoriali.
Per approfondimenti, visita la pagina di Regione Lombardia dedicata alla Riforma .
Cosa succederà nel territorio dell’ ASST Valle Olona
Rispetto a questo piano di potenziamento dell’assistenza sanitaria e della rete sanitaria territoriale, entro il 2024 l’ ASST Valle Olona dovrà garantire l’attivazione di due Ospedali di Comunità, undici Case di Comunità e quattro Centrali Operative Territoriali. Gli Ospedali di Comunità, le Case di Comunità e le Centrali Operative Territoriali afferiranno a quattro Distretti (Busto Arsizio-Castellanza, Gallarate, Saronno e Somma Lombardo) che avranno il compito di valutare il bisogno locale, fare programmazione e realizzare l’integrazione dei professionisti sanitari.
Ad oggi (dicembre 2023) sono operative le Case di Comunità di Lonate Pozzolo, le due Case di Comunità a Busto Arsizio, di cui una di tipo “hub” in viale Stelvio ed una di tipo “spoke” in piazza Plebiscito, la Casa di Comunità di Cassano Magnago, la Casa di Comunità “hub” a Saronno, l’ Ospedale di Comunità di Somma Lombardo e le quattro Centrali Operative Territoriali.
QUALI SERVIZI SONO OPERATIVI E DOVE: