Ultima modifica: 11 Ottobre 2023
La Giornata Mondiale della Salute Mentale festeggia, quest’anno, il suo 75° anniversario con il tema “La salute mentale è un diritto universale”.
Il 10 ottobre ASST Valle Olona si unirà alle celebrazioni promosse a livello nazionale, e non solo, illuminando il P.O. di Busto Arsizio con il colore verde.
Lo scopo è quello di sensibilizzare la popolazione su un tema che, purtroppo, ancora oggi è percepito come distante da sé e quindi da stigmatizzare.
“Il numero degli individui colpiti da disturbi mentali, secondo gli ultimi dati ufficiali pubblicati dall’OMS, è aumentato a livello mondiale (la stima è di una persona su otto). Stesso discorso per i disturbi legati ad ansia e depressione”, spiega la dottoressa Lara Ferrari, Direttore Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze di ASST Valle Olona, “Sappiamo però che le buone pratiche e il lavoro assiduo di squadra hanno un valore quasi inestimabile e consentono di riprogettare, nel modo migliore, sia gli ambiti sociali che i contesti ambientali. Potenziando così i sistemi che si occupano della salute mentale”.
Il Ministero della Salute fornisce, poi, uno spaccato maggiormente preciso della situazione italiana: in base all’ultimo rapporto pubblicato (2020), gli utenti psichiatrici si attestavano a oltre 728.000 unità, con una preponderanza di donne (53,6%), e con un’età superiore ai 45 anni.
Il disagio di cui soffrono le persone affette da disturbi mentali è anche correlato, purtroppo, ai sentimenti di discriminazione e stigmatizzazione che sono, a tutti gli effetti, un vero e proprio ostacolo. Sia per l’inclusione sociale che per l’accesso a cure adeguate.
“Discriminazione, stigma sociale e stereotipi sono dannosi e osteggiano gli sforzi che vengono posti in essere per supportare, fattivamente, le persone colpite da queste patologie”, sottolinea il Dott. Marino Dell’Acqua, Direttore Socio Sanitario di ASST Valle Olona, “La nostra Azienda ritiene doveroso, quindi, partecipare a questo momento di sensibilizzazione rivolto all’opinione pubblica, così da incrementare e favorire sia la consapevolezza che l’impegno necessario in tema di salute mentale”.