Il Dott. Michele Guarisco, Facilitatore Integrazione Processi Aziendali presso il P. O. di Saronno, spiega i processi di formazione, valorizzazione delle figure professionali e condivisione del percorso.

Ultima modifica: 29 Settembre 2023

Il Dott. Michele Guarisco fornisce una panoramica sui punti di forza del lavoro svolto presso il P.O. di Saronno, da inizio anno ad oggi, con focus sui coordinatori e sul personale assistenziale.

Il dott. Michele Guarisco

“L’anno corrente, analogamente agli scorsi anni, ha registrato un turnover di professionalità afferenti alla DAPSS (Direzione Aziendale Professioni Sanitarie e Sociosanitarie), situazione non nuova e diffusa sia nella nostra Regione sia a livello nazionale. Alla DAPSS di presidio afferiscono circa 550 operatori di diversi profili professionali: infermieri, ostetriche, tecnici di radiologia, tecnici di laboratorio, fisioterapisti, tecnici di neurofisiopatologia, ortottisti, audiometrista, OSS, ausiliari…

A favore del nostro Presidio, oltre alla posizione geografica (ovvero al crocevia di più province), gioca anche la dimensione contenuta, grazie alla quale le potenzialità presenti spesso si concretizzano attraverso il senso di appartenenza, di condivisione, di armonia e valorizzazione delle informazioni che mirano ad assicurare risposte assistenziali integrate e multi professionali, frutto non solo del singolo ma dell’intera squadra di professionisti. 

Soprattutto in quest’anno in cui si respira nei corridoi dell’ospedale aria di rinnovo, la DAPSS è stata coinvolta in diverse interessanti progettualità che permettono al singolo professionista di esprimere le competenze possedute e anche una propria crescita professionale;  per citarne alcune, in ambito neurologico gli ambulatori di Sclerosi Multipla, Malattia di Parkinson; in ambito cardiologico l’ambulatorio della Syncope Unit e unitamente all’area oncologica l’ambulatorio di cardiooncologia, in ambito internistico l’attivazione del modulo DAR (Degenza ad Alta Rotazione).

Un indiscutibile punto di forza è la condivisone del percorso con i propri collaboratori tramite incontri mensili che la DAPSS organizza con i coordinatori, al fine di  promuovere una forma decisionale di tipo collegiale, sulle strategie più efficaci ed efficienti da intraprendere e che abbiano anche l’obiettivo di coinvolgere capillarmente i collaboratori che lavorano “sul campo”, per favorire la consapevolezza della loro azione e mirare contestualmente a dare risposte univoche a quanti si affidano alle nostre cure. In relazione a ciò, un indicatore è rappresentato dai riconoscimenti e ringraziamenti che giungono dagli utenti attraverso l’URP alle diverse équipe sanitarie.

In qualità di Responsabile DAPSS che lavora da quasi 40 anni nell’Ospedale di Saronno, ho imparato a non associare ai miei collaboratori solo il numero di matricola, ma considerarli professionisti e persone e, in quanto tali, ognuno dotato di proprie peculiarità, personalità, vissuti, potenzialità e competenze.

In questo momento di rinnovo lo sviluppo delle progettualità si avvale dell’entusiasmo e della formazione aggiornata delle nuove giovani figure di coordinamento che sono state recentemente inserite nelle équipe.

Ci spiega il ruolo strategico della DAPSS nel coordinamento di personale infermieristico, ostetrico, tecnico sanitario, riabilitativo, di prevenzione, degli operatori di supporto?

“La finalità della DAPSS, in conformità con la pianificazione strategica e gli obiettivi aziendali, è quella di garantire la programmazione, la definizione e l’erogazione dei percorsi sociosanitari promuovendo modelli organizzativi e professionali innovativi che sviluppino e valorizzino le professioni afferenti.

Risulta altresì prioritario definire strategie organizzative per rispondere ai bisogni professionali di sviluppo delle competenze specifiche avanzate, per garantire l’applicazione di procedure di buona pratica basate su evidenze scientifiche, sicurezza delle cure, obiettivo che si raggiunge attraverso l’aggiornamento professionale continuo quale risposta puntuale ai bisogni dell’utenza.

La dinamicità con la quale evolve il Sistema Sanitario richiede alla DAPSS una continua revisione dei processi mirati al miglioramento costante delle cure che vengono offerte ai nostri cittadini. In quest’ottica, importante è la creazione di équipe multi professionali integrate ed equilibrate in termini di competenze, facilitando i rapporti interprofessionali, così da fornire risposte puntuali ai bisogni socio assistenziali e nel contempo promuovere il benessere organizzativo.

Quali sono state le iniziative intraprese nella formazione del personale sanitario?

Ruolo fondamentale della DAPSS è quello di favorire e incentivare la formazione e l’aggiornamento continuo a tutto il personale afferente. Vengono promosse iniziative di aggiornamento e addestramento sia a livello aziendale sia regionale, con lo scopo di favorire lo sviluppo e il miglioramento della competenza professionale di ciascun operatore.

Nell’anno in corso, ad esempio, nell’ambito di attività infermieristica di Pronto Soccorso sono stati aggiornati e formati nuovi infermieri dedicati al Triage in coerenza con le indicazioni regionali riferite alla riforma dei Pronto Soccorso. Analogamente, in ambito psichiatrico, sono stati offerti incontri formativi dedicati alla gestione del paziente con disturbi della sfera mentale. Particolare attenzione è stata rivolta anche alla Medicina di Genere e alla violenza di genere dove tuttora sono in corso incontri formativi che coinvolgono trasversalmente diverse professionalità. Del patrimonio DAPSS fanno parte gli infermieri “specialist” che, abilitati con Master universitari, sono in possesso di competenze avanzate nel campo del procurement (donazione di organi e tessuti), impianto e gestione degli accessi vascolari, gestione delle stomie, vulnologia (gestione delle lesioni da pressione e medicazioni avanzate). 

Il personale tecnico, quali i Tecnici di Laboratorio, è impegnato nell’anno in corso in 4 Gruppi di Miglioramento Aziendali che affrontano temi specifici, cosi come i Tecnici di Radiologia stanno concludendo una formazione specifica sulle tecnologie di nuova installazione (esempio: ortopantomografo e tac CONE BEAM).

Ricordo anche le proposte formative che, sistematicamente, vengono attivate in tema di sicurezza dell’operatore e del paziente e della struttura ospedaliera, quali i corsi ex D.Lgs 81/08, formazione antincendio, prevenzione malattie professionali.

Il fenomeno in crescita della violenza nei confronti degli operatori sanitari, ha coinvolto anche la DAPSS nella pianificazione ed attivazione di percorsi formativi dedicati, da offrire a tutti gli operatori sanitari affinché dispongano degli strumenti necessari a tutela della propria incolumità.

“La formazione continua è fondamentale nel mondo sanitario perché garantisce qualità delle prestazioni, alta professionalità e attenzione nei confronti del paziente. Su questo aspetto l’Azienda si è sempre impegnata e continuerà il suo impegno per valorizzare tutte le figure professionali”, conclude il Direttore Generale ASST Valle Olona, dott. Eugenio Porfido.