DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE E DELLE DIPENDENZE
RESPONSABILE:
Dr.ssa Mariarosa Ferrario
La Struttura si prefigge di facilitare l’individuazione precoce del rischio di ASD (Disturbo dello Spettro Autistico) attraverso l’attivazione del percorso diagnostico idoneo in tempi rapidi e certi, garantendo in modo sostenibile la cura, l’abilitazione e la riabilitazione della persona, secondo specifiche priorità ed intensità, in base all’età e al profilo di funzionamento.
Con DGR n. XI/5415 del 25 ottobre 2021 Regione Lombardia ha approvato il primo Piano Operativo Regionale Autismo (P.O.A.) che pone la persona con Disturbo dello Spettro Autistico (ASD) e la sua famiglia al centro di ogni decisione lungo l’intero arco della vita. Finalità principale del Piano è la costituzione di una rete integrata e interdisciplinare che faciliti l’individuazione precoce del rischio di ASD, attraverso l’attivazione del percorso diagnostico idoneo in tempi rapidi e certi, garantendo in modo sostenibile la cura, l’abilitazione e la riabilitazione della persona, secondo specifiche priorità ed intensità, in base all’età e al profilo di funzionamento.
Le attività sono supportate dai progetti regionali DIAPASON e AUTINCA.
Con la prima fase attuativa del Piano è stato costituito in ASST Valle Olona il Nucleo Funzionale Autismo (N.F.A.) e identificato un Referente N.F.A che svolge attività di coordinamento clinico e organizzativo dell'ambulatorio autismo nelle équipe funzionali strutturate per l'età evolutiva, operanti nei diversi Poli territoriali di Neuropsichiatria Infantile dell'Asst della Valle Olona. Il Referente ha il compito di uniformare protocolli clinici, accessi e percorsi post diagnosi e si occupa altresì del coordinamento della rete territoriale tra N.F.A., N.F.A. Sovrazonali, Servizi di riabilitazione, Pediatri di Libera Scelta e della gestione della piattaforma informatica WIN4ASD. Per favorire la diagnosi precoce infatti, Regione Lombardia ha implementato al sesto e settimo bilancio di salute pediatrico uno screening precoce del rischio di ASD. La segnalazione precoce consente l'invio diretto in fast track per gli approfondimenti diagnostici al Servizio specialistico per l'età evolutiva e una risposta alla famiglia in tempi celeri.
Le azioni del Piano hanno posto altresì importanza alla continuità della presa in carico della persona con ASD con particolare attenzione alla fase di transizione dall’età evolutiva all’età adulta, attraverso l'attivazione di un'équipe per la transizione (E.T.). Quest’ultima, coordinata e convocata regolarmente dal Referente N.F.A., coinvolge tutti i Servizi d'interesse all’interno del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze (D.S.M.D.) e opera in stretta collaborazione con l’Area Fragilità per la Disabilità, i Piani di Zona del territorio e i Servizi Sociali comunali.
La valutazione del Profilo dinamico Funzionale (PdF), delle preferenze e dei domini di qualità della vita della persona con ASD, consentono la realizzazione del Piano di Trattamento Individuale (P.T.I.) e la definizione del “Progetto di Vita” (PdV) da monitorare e rivalutare sulla base degli esiti, coerente con il benessere e le aspettative dell’individuo. La costituzione di un’equipe funzionale integrata (E.F.I.), che vede la partecipazione di tutti gli attori coinvolti nella definizione del PdV, ha come principale obiettivo la stesura di buone prassi operative, da intendersi come l’insieme coordinato e integrato di obiettivi di vita, al fine di garantire alla persona una continuità assistenziale su misura, unitaria e non frammentata. La realizzazione del PdV avviene grazie alla promozione nei servizi sanitari, sociosanitari, assistenziali e sociali per l’età evolutiva e per l’età adulta di attività specifiche per l'inserimento lavorativo, il supporto all’autonomia domestica e abitativa e lo sviluppo di attività socio integranti, attraverso il coinvolgimento delle associazioni del territorio.
In linea con la continuità della presa in carico della persona con ASD e per la presa in carico della persona in età adulta è stato costituito un Ambulatorio autismo adulti con un'équipe specialistica psichiatrica (E.S.P.) dedicata coordinata da un Referente clinico, che si occupa della rete con i Medici di Medicina Generale del territorio (M.M.G.) e del coordinamento, della supervisione e programmazione del lavoro d'équipe. La diagnosi e la presa in carico dell’individuo adulto con autismo avvengono su misura, attraverso l’attivazione di percorsi differenziati in relazione alle risorse, alla rete di supporto, ai bisogni e agli obiettivi di vita del singolo. L’E.S.P. del D.S.M.D. si occupa dunque della definizione del progetto abilitativo a lungo termine attraverso consulenze sul singolo caso e sul nucleo famigliare e dello sviluppo del percorso per la gestione di persone con ASD a basso funzionamento e con gravi disturbi del comportamento.
La Convenzione ONU del 2006, ratificata con la legge n. 18 del 3 marzo 2009, ha promosso una nuova cultura riguardo la condizione delle persone con disabilità e delle loro famiglie, con lo scopo di “promuovere, proteggere e assicurare il pieno e paritario godimento di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali”. Il Servizio D.A.M.A. adatta il percorso diagnostico-terapeutico in base alle necessità della persona con disabilità, offre accoglienza e assistenza da parte di un case manager qualificato durante tutto l’iter diagnostico, secondo un modello centrato sulla persona.
In ASST Valle Olona l’Ambulatorio D.A.M.A. è stato avviato con il prezioso contributo del Dottor Paolo Ghiringhelli, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche, con l’obiettivo di garantire l’accesso facilitato alle cure ospedaliere per le persone con grave disabilità intellettiva, comunicativa e neuromotoria. Il Referente dell’Ambulatorio D.A.M.A. si occupa di organizzare e coordinare percorsi ospedalieri efficienti e dinamici, volti a garantire prestazioni ambulatoriali semplici (diagnostica strumentale e di laboratorio, audiometria, ecografia, radiografia, ECG), visite specialistiche ambulatoriali (odontoiatria, pediatria, gastroenterologia, allergologia) e cure mediche e assistenziali a breve termine. Inoltre, è attivo negli ambulatori uno sportello d'accoglienza e di supporto dedicato ai famigliari o agli accompagnatori per valutare al meglio le condizioni cliniche generali e la problematica contingente al fine di attivare il miglior percorso di cura.
- Valutazione psicodiagnostica specialistica della psicopatologia complessa dello sviluppo in età evolutiva e in età adulta
- Prestazioni ambulatoriali e consulenze specialistiche in età evolutiva e in età adulta
- Diagnosi precoce di Disturbo dello Spettro dell'Autismo, presa in carico post-diagnosi, attivazione Piano Terapeutico Individualizzato (PTI), transizione dall'età evolutiva all'età adulta per gli utenti con Disturbo dello Spettro dell'Autismo, attivazione del Progetto di Vita
- Coordinamento della rete integrata territoriale (pediatri di libera scelta, medici di medicina generale, piani di zona); accesso facilitato alle cure ospedaliere per gli utenti con grave disabilità intellettiva, neuromotoria e comunicativa
TELEFONO | 0331.751760 |
MAIL Servizi |
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RESPONSABILE di Struttura
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Dott.ssa Mariarosa Ferrario
✉ mr.ferrario@asst-valleolona.it |
REFERENTE Area Autismo e Disabilità
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Dott.ssa Erika Morandi
✉ erika.morandi@asst-valleolona.it |
COORDINATORE del Comparto
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Dott.ssa Amiens Denise
✉ denise.amiens@asst-valleolona.it |
STAFF
Dott.ssa Erika Morandi (Psicologa Psicoterapeuta): Referente N.F.A. (Nucleo Funzionale Autismo - Ambulatorio autismo minori); piattaforma WIN4ASD (rete Pediatri Libera Scelta); E.S.P. (Ambulatorio autismo adulti); D.A.M.A. (Ambulatorio disabilità e cure ospedaliere)
Dott.ssa Giorgia Banzato (Logopedista - ✉ giorgia.banzato@asst-valleolona.it)
Dott.ssa Ndoci Kledja (Educatrice - ✉ kedja.ndoci@asst-valleolona.it)
Dott.ssa Federica Lenna (Assistente Sociale - ✉ federica.lenna@asst-valleolona.it): Referente E.F.I. per il coordinamento della rete integrata dei servizi territoriali
Consegnare alla prima visita fotocopia di eventuale documentazione diagnostica pregressa
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- Per la diagnosi precoce l'invio avviene direttamente da parte del pediatra al sesto e settimo bilancio di salute (screening attraverso piattaforma informatica WIN4ASD).
- Per gli altri casi l' accesso all'Ambulatorio Autismo per l'età evolutiva ha luogo mediante prenotazione della prima visita con impegnativa (colloquio clinico psicologico) presso il CUP. Prenotazione sulla base del territorio di competenza (sede NPI degli Ospedali di Busto Arsizio, Gallarate e Saronno).
- L' accesso all'Ambulatorio Autismo adulti ha luogo mediante prenotazione della prima visita con impegnativa (colloquio clinico psicologico) presso il CUP di Busto Arsizio (polo di prenotazione unico per la tutta l' ASST).
- L' accesso all'Ambulatorio D.A.M.A. ha luogo mediante prenotazione via mail della prima visita (servizio.dama@asst-valleolona.it) . Il servizio prevede la sottoscrizione dell'impegnativa da parte del pediatra o del medico di medicina generale ed è attivo presso il P.O. di Gallarate ed il P.O. di Busto Arsizio.